La Romagna è una delle regioni italiane con la più spiccata vocazione turistica, la sua celeberrima Riviera è indiscutibilmente una delle maggiori capitali del turismo italiano e internazionale, non a caso viene scelta come meta delle vacanze estive per milioni di turisti provenienti da ogni angolo d’Europa. Ma la Romagna non è soltanto spiagge e “bagni”, i tradizionali stabilimenti balneari; il suo territorio è estremamente ricco e interessante, capace di attrarre visitatori dai gusti e dalle preferenze più varie ed eterogenee, inoltre i trascorsi storici romagnoli risalgono addirittura all’epoca romana, passando per i fasti della Signoria Malatesta. Ogni stagione dell’anno è perfetta per una vacanza in Romagna, basta sapere cosa fare e cosa vedere nel periodo giusto.
La primavera è finalmente giunta, il sole e le temperature miti in campagna e nelle zone rurali di Romagna svolgono il loro dovere, innescando quell’incredibile e mai scontato processo di rinascita della natura. I campi si tingono di verde vivo e le piante dai fiori e da frutto sono ornate di colori variopinti e vivaci. Questo è il periodo migliore per scoprire le zone agresti del territorio romagnolo, ricche di strutture ricettive e agriturismo di ogni ordine e grado. Chi ama praticare il trekking e l’escursionismo avrà di che gioire percorrendo i tanti itinerari campestri e montani, costellati di antichi manieri e ruderi risalenti a epoche remote. Analogamente la primavera è la stagione ideale per chi pratica il cicloturismo e la mountain bike, in questo periodo infatti il traffico sulle strade è particolarmente ridotto, specie se confrontato con quello che caratterizza la stagione estiva.
Estate in Romagna significa una cosa sola, la Riviera romagnola; il lungo tratto di costa adriatica di Romagna è la grande industria del turismo balneare italiano, ricco di strutture ricettive e di servizi per i turisti. Se la qualità delle acque non è paragonabile a quella delle più rinomate località balneari del meridione, in Romagna si sopperisce con l’alta qualità dei servizi, dell’intrattenimento e del divertimento. Non è un caso che le più grandi discoteche e locali notturni d’Italia hanno sede proprio in Riviera. L’offerta alberghiera è decisamente vasta e sono operative strutture economiche, come case vacanza e B&B, hotel di media categoria e resort lussuosi, questi spesso completi di moderne ed efficienti SPA.
Ovviamente la fanno da padrona i tanti parchi di divertimento in Romagna , veri punti di ritrovo e momenti unici di aggregazione .
Con l’arrivo dell’autunno le temperature volgono al fresco, condizioni ideali per andare alla scoperta delle città storiche di Romagna e gli affascinanti borghi medievali; il territorio romagnolo è particolarmente ricco di antiche fortezze, rocche e manieri, perlopiù risalenti all’epoca malatestiana, nei quali il visitatore prova un’esperienza unica e indimenticabile; le mura, gli edifici, le torri e i campanili, intatti e perfettamente conservati, hanno fermato il tempo e si può provare la sensazione di essere stati riportati in un istante all’avvincente periodo medievale. In autunno inoltre si vendemmia nelle campagne, un’occasione imperdibile per visitare cantine e aziende agricole di Romagna.
Una vacanza invernale in Romagna non può non coincidere con le festività di fine anno; la storia e il folklore romagnolo affondano le radici in epoche remote, questo si traduce in tradizioni popolari dal fascino antico e capaci di coinvolgere i visitatori anche nella nostra odierna era digitale. A ridosso delle festività natalizie in Romagna si possono visitare i tradizionali mercatini dell’avvento. Molte cittadine e borghi organizzano un proprio mercatino nel quale è possibile trovare prodotti gastronomici tipici, artigianato locale e l’immancabile e allegra ospitalità romagnola.